Centrale Idroelettrica Resia e Glorenza
Committente:
HYDROS
Luogo e data:
Italia – San valentino alla muta. 2013
Servizi:
Indagini geofisiche in foro e indagini geofisiche in galleria
La centrale idroelettrica di Glorenza costituisce il primo salto della concessione dei “laghi di Resia”. Cuore dell’impianto è il lago di Resia, in cui vengono raccolte le acque dell’Adige e dei suoi affluenti. La grande diga di sbarramento del lago di Resia è situata a monte della località di San Valentino nel comune di Curon.
La diga in terra presenta un’altezza di 31,50 m e una larghezza di 467 m, mentre il volume utile d’invaso è di 116 milioni di metri cubi. In aggiunta, tramite pompaggio vengono immesse nel sistema anche le acque del lago della Muta. Attraverso i 12 km di condotte forzate, l’acqua arriva nella sala macchine in caverna della centrale di Glorenza. Attraverso un canale in parte sotterraneo e in parte in superficie, l‘acqua fluisce in un bacino di compensazione e da qui ritorna al Rio Puni e all’Adige. Attraverso tale bacino la portata dell’acqua viene regolata per la centrale idroelettrica di Castelbello.
Akron è intervenuta con indagini diagnostiche sul corpo diga, nelle gallerie di accesso, sulle strutture idrauliche dell’impianto e all’interno di condotte.
Le attività hanno implicato sia indagini di tipo geofisico (sismica, geoelettrica e radar) e sia indagini diagnostiche sulle strutture con prove di martinetto piatto semplice e doppio.